Pegarun
Rwanda e Kenia fanno spettacolo
Niyirora e Kiyaka rendono grande Serim
Carvico domenica 31 marzo. Il sole illuminato la corsa dei seicento nella prima gara di skyrunning nel bergamasco organizzata sempre al top dalla Carvico skyrunning. Come nelle passate edizioni il tracciato di 22 km per un dislivello di 1.280 metri è risultato assai nervosetto perché la corsa degli atleti è un continuo sali e scendi dai promontori che fanno da corona al monte Canto. Come sempre gli organizzatori hanno presentato al via un bel gruppo di top running perché non essendoci sul tracciato particolari sezioni di percorso con tecnicità elevate la gara è adatta a qualsiasi specialità dell’atletica leggera, fino allo skyruuning e al trail. Lo show degli atleti africani del team Serim by Biofreeeze Zenithal Racer e Mizuno è iniziato con i due kenioti Kiyaka e Kipchumba, a farne le spese è stato il campione del mondo Rambaldini Alessandro che dopo i vari attacchi del tandem Serim si è dovuto arrendere a Kiyaka Dennis Bosire vincitore in 1h39’06” seguito da Rambaldini team ATL. Valli bergamasche 1h39’11” e terzo Kipchumba Philemon 1h40’41” per Serim ottavo Rota Luca. Scintille anche nella sky rosa con la saetta rwandese del Serim by Biofreeze Zenithal Racer e Mizuno Niyirora Primitive, l’atleta africana ha messo in riga dal primo metro tutte le avversarie trionfando con 1h57’28” seconda Camilla Magliano team Salomon 1h59’30” bronzo per Francesca Rusconi team Pasturo 2h05’07”, di rilievo il 5° posto per Cecilia Pedroni.
Per classifica : https://www.picosport.net/it/sky-del-canto/classifiche/186/
Giorgio
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