Pegarun
L’aquila Valetudo Matteo Longhi
racconta la tre laghi tre rifugi
Non è molto che corro ma ho sempre sentito parlare di questa gara “tre laghi tre rifugi”, tanti atleti forti hanno partecipato nelle varie edizioni e con formule diverse, a coppie e per atleti singoli, negli anni ci sono state pure delle variazioni del percorso. Dopo il mio ritiro al sentiero 4 luglio di settimana scorsa ho comunque deciso di parteciparvi per vedere di ritrovare sensazioni di gara migliori. 22 i km da correre per un dislivello positivo di 1800 metri positivo partenza dal palazzetto dello sport di Valbondione. Dopo lo start Paolo Poli e Alessandro Noris si sono messi subito al comando, io in terza posizione e poco dietro seguivano Bonfanti Fabio e Clemente Belinghieri, queste sono state le posizioni fino al lago del Barbellino. Dopo questo passaggio Noris passa in testa alla gara con Poli secondo mentre io, Bonfanti e Belinghieri abbiamo formato un terzetto al loro inseguimento, noi tre abbiamo continuato a stare insieme fino al passo della Caronella gpm della skyrace e poi nella lunga discesa che ci ha portati al traguardo Belinghieri e Bonfanti hanno giocato le loro carte di discesa per vedere di avvicinare i battistrada. Noris si infortuna e Poli si è involato al traguardo con la vittoria sulle spalle, secondo Bonfanti, terzo Noris, quarto Belinghieri e quinto io con notevole distacco perché la salita al Curò mi ha tagliato un po’ le gambe lasciandomi le gambe dure per il finale.
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