Pegarun
medaglia d’oro architetto Giacomo Quarenghi
sabato 15 aprile 2017 ore 16.00
Chi era Giacomo Quarenghi?
Giacomo Quarenghi: l’architetto della Valle Imagna
Giacomo Quarenghi è conosciuto a livello internazionale per la progettazione di importanti opere architettoniche a San Pietroburgo e in altre città della Russia.
L’architetto ha origini valdimangine, precisamente a Rota Imagna, piccolo paese della vallata.
L’infanzia di Giacomo Quarenghi in Valle Imagna
Giacomo Quarenghi nacque il 3 settembre 1744 a Rota Imagna, per l’esattezza nel piccolo borgo di Ca’ Piatone.
La casa natale è visibile ancora oggi: costruita nel XVII secolo, conserva le originari linee architettoniche; è un edificio austero, al cui interno si trova una cappello per il culto, dipinti e decorazioni.
Nonostante la volontà dei genitori di renderlo avvocato o abate, Giacomo mostrò fin da giovanissimo passione e talento per il disegno.
Alla fine il padre cedette all’insistenza del figlio, che si recò prima presso la dimora di alcuni artisti bergamaschi per poi partire nel 1763 alla volta Roma.
Gli studi di pittura e l’amore per l’architettura
A Roma Giacomo Quarenghi fu allievo di Raffaello Mengs e Stefano Pozzi. Il vero amore per l’architettura lo portò a rinunciare ai pennelli per intraprendere una carriera nel restauro di edifici ecclesiastici. Suoi furono i disegni del mausoleo di Clemente XIII, lavori poi eseguiti dal celebre Antonio Canova. Per Quarenghi è l’inizio di un periodo di notorietà, che lo porterà ad essere ingaggiato per la corte di Russia.
La carriera in Russia
Giunto in Russia nel 1780, Quarenghi iniziò subito a farsi notare per l’impegno continuo e instancabile che distinse l’intera sua permanenza.
L’architetto contribuì alla realizzazione di importantissimi monumenti di Pietroburgo, quali il Teatro dell’Ermitage, l’Accademia delle Scienze, la Banca di Stato e la Farmacia di Corte.
Furono suoi anche numerosi progetti di palazzi, ponti, teatri, ospedali che accontentarono la cerchia dell’aristocrazia di corte e prima di tutti la zarina Caterina.
Lo stile architettonico di Quarenghi si distinse per il richiamo al classicismo, agli edifici italiani e in particolare all’arte del Palladio. Nonostante i riferimenti forti, egli aggiunse sempre una propria interpretazione personale, che rese unica e degna di interesse ogni sua opera.
L’architetto lavorò quasi ed esclusivamente in Russia, dove rimase per quarant’anni. L’ultimo suo lavoro venne realizzato nel 1808; nel 1812 fu incaricato di fare un arco di trionfo a Pietrogrado e un monumento commemorativo a Mosca, ma non vennero mai eseguiti. Nel 1816 progettò la chiesa anglicana nella città.
Giacomo Quarenghi morì nel 1817.
Da Valleimagna.com
Pegarun A.S.D.: partita IVA e codice fiscale 03166250161. Codice di iscrizione al Coni 17514. |